L'Italia non vinceva il titolo continentale sulla distanza da Spalato 1990, eppure a meno di due giri dalla conclusione la seconda rete pubblica ha preferito trasmettere il telegiornale non lasciando nemmeno il tempo ai telecronisti di comunicare il passaggio su Rai Sport
Il trionfo di Yeman Crippa nei 10.000 metri agli Europei di atletica di Monaco è entrato nella storia. Dopo 32 anni dall’ultimo successo azzurro, quello di Salvatore Antibo a Spalato 1990 e 36 anni dalla tripletta Stefano Mei-Alberto Cova–Antibo di Stoccarda 1986, l’Italia è tornata sul gradino più alto del podio nella gara regina del mezzofondo. Peccato, però, che esso sia stato oscurato.
Nel mezzo della finale dell’azzurro la Rai ha mandato in onda il telegiornale sulla propria seconda rete. Tutto questo a meno di due giri dalla fine, quando era evidente che Crippa si stesse giocando l’oro. A testimoniare la scelta incomprensibile anche l’incredulità degli stessi telecronisti, che hanno dovuto cedere la linea non avendo nemmeno il tempo di dire che la diretta televisiva sarebbe proseguita su Rai Sport. L’azienda televisiva, infatti, ha bruscamente inserito la pubblicità al termine della quale è iniziato il Tg2. Crippa ha concluso la sua prova con tanto di rimonta sul rettilineo finale alle 20.30 esatte, orario di inizio del telegiornale che quindi sarebbe iniziato con non più di cinque minuti di ritardo. Tantissime sono state le proteste su Twitter.
La mia reazione, contenuta, alla notizia che il Tg2 avrebbe oscurato il finale di gara di #Crippa (e #Riva) su Rai2. pic.twitter.com/Nwj8ok8lTw
— Simone Salvador (@simonesalvador) August 21, 2022
Quando tutti si indignano perché la Rai ha tagliato gli ultimi minuti di diretta dell’oro di Crippa nei 10.000 metri per trasmettere il TG2, ma tu guardi il campionato italiano di basket e hai seguito Virtus-Olimpia del dicembre 2020#SerieATipo pic.twitter.com/V68pWqoniU
— Garbage Time (@GarbageTimeIT) August 22, 2022