Ancora una violenza sessuale in Emilia-Romagna. A Bologna, un giovane è stato arrestato con l’accusa di abuso sessuale ai danni di una turista finlandese di 22 anni. I fatti risalgono a sabato notte, 20 agosto, e sono avvenuti nei pressi della zona universitaria. È successo a distanza di pochi giorni dal discusso episodio di Piacenza dove una 55enne ucraina è stata violentata per strada da un giovane della Guinea.
Tutto ha avuto inizio, secondo quanto riporta Repubblica, all’uscita di un pub vicino a via Zamboni. La 22enne si trovava lì con un’amica, ma ad un certo punto si sono perse di vista. Per questo la finlandese è uscita dal locale con l’intento di cercarla ed è in quel momento che un ragazzo di origine marocchina, non da solo, ha “approcciato” la ragazza. A quel punto la giovane è stata sospinta in Largo Respighi, alle spalle del teatro comunale, dove è avvenuta la violenza. Dell’episodio si sono accorti due giovani originari del Ghana che hanno provato a intervenire, ma l’aggressore, con l’aiuto dei suoi complici, li ha respinti.
Così i due hanno allertato la polizia e hanno seguito l’aggressore che intanto aveva trascinato la giovane in via Indipendenza. Dopo di loro anche diversi cittadini, che si erano resi conto di che cosa stesse accadendo, si sono rivolti al 113. Quando i poliziotti sono giunti sul posto hanno trovato la 22enne riversa a terra e apparentemente priva di sensi. È stata quindi soccorsa e portata in ospedale. L’aggressore è stato invece fermato dagli agenti dopo un iniziale tentativo di fuga. A quanto è stato comunicato, l’aggressore è un richiedente protezione speciale e, dopo la visione delle immagini delle telecamere della zona, è stato posto in arresto.