Giorgio Chiellini: “Sono un brutto anatroccolo. La mia professione mi ha aiutato ad avere più donne”
Il difensore in un'intervista al quotidiano tedesco Bild ha parlato della sua vita privata: "Essere un calciatore di successo mi ha aiutato ad avere storie con più donne"
Sono “un brutto anatroccolo” ma “essere un calciatore di successo mi ha aiutato”. Giorgio Chiellini si sbottona nella sua ultima ‘intervista al quotidiano tedesco Bild. Racconta della sua nuova avventura negli Stati Uniti ai Los Angeles FC – l’azzurro ha già esordito con gli statunitensi totalizzando finora 4 presenze – analizza l’attuale Serie A. Ma soprattutto si sbilancia in merito alla sua vita privata: “La mia professione mi ha aiutato ad avere più donne – ammette Chiellini – Essere un calciatore di successo mi ha aiutato ad avere storie con più donne rispetto a quelle che avrei potuto se avessi fatto un altro mestiere. Non sono certo il calciatore più bello della mia generazione. Anzi, direi che sono piuttosto brutto, un brutto anatroccolo”.
La stessa confessione l’ex Juve l’aveva già fatta ospite nel podcast di Fedez Muschio Selvaggio: “Io sono brutto come la fame, sì fare il calciatore fa sco*are di più”. Nonostante il suo pessimismo, Chiellini è sposato dal 2014 con Carolina Bonistalli dalla quale ha avuto due figlie: Nina e Olivia, rispettivamente di 7 e 3 anni.