Il finale della partita tra Defensa y Justicia e Boca Juniors sarà ricordato per l'invasione di campo di un piccolo tifoso che vedendo il proprio beniamino accasciarsi a terra dopo la rete della sconfitta subita nei minuti di recupero è corso verso di lui per abbracciarlo. Il messaggio della squadra argentina: "Aiutateci a trovare questo ragazzo"
Il finale della partita tra Defensa y Justicia e Boca Juniors sarà ricordato per un invasione di campo. Ma non un invasione violenta o di disturbo come accade solitamente negli stadi di calcio. Quella avvenuta nella sfida del campionato argentino è stata strappalacrime: il portiere del Defensa aveva appena subito la rete del definitivo 1-0 in pieno recupero quando è crollato in ginocchio all’interno della propria area di rigore. L’estremo difensore non aveva colpe, ma il suo gesto ha scatenato la reazione di un tifoso che è corso in campo per abbracciarlo. Il sostenitore in questione è un bambino che vedendo la disperazione di Ezequiel Unsain per la rete subita è corso incontro al portiere si è inginocchiato e l’ha abbracciato.
Il video è diventato subito virale e il Defensa y Justicia ha lanciato un appello sui social dopo il match: “Amici di Twitter, aiutateci a trovare questo ragazzo che ci ha commosso tutti con questo abbraccio che ha dato a Ezequiel Unsain”. Al termine della gara è stato chiesto all’estremo difensore se conosceva il bambino, ma lui ha risposto che non sa chi sia e lo stesso vale per i compagni di squadra.
¡HERMOSO MOMENTO! Tras el final de Defensa 0-1 Boca en la #LigaProfesional, un pequeño invadió el campo de juego ¡para consolar a Ezequiel Unsain! ???????????????????????? pic.twitter.com/fHEQpPFfas
— SportsCenter (@SC_ESPN) August 22, 2022
Il giovane tifoso ha anche accompagnato i giocatori negli spogliatoi per cercare di sollevare il morale dei propri beniamini. Il club ora è alla ricerca del ragazzo per omaggiarlo e magari prenderlo come esempio per lanciare un messaggio positivo nello sport. Molti tifosi si sono già attivati per permettere alla formazione argentina di mettersi in contatto con lui o con la famiglia.