‘La Dolce Vita’ di Fedez stroncata: “Una distorsione del gusto e della memoria”

Il critico Dario Salvadori, ospite di Estate in Diretta, ha detto la sua sul tormentone dell'estate

La Dolce Vita è il singolo dell’estate italiana. Fedez, complice il tam tam social dei milioni di follower suoi e della moglie Chiara Ferragni, anche stavolta ha ‘portato a casa la pagnotta” a forma di hit. Insieme a lui Mara Sattei e, soprattutto, Tananai (sua la parte della canzone che “funziona” di più). La canzone piace? Evidentemente sì. Non a tutti, e questo va da sé. Tra coloro che non gradiscono c’è Dario Salvadori che ospite di Estate in Diretta su RaiUno ha definito il ‘twist’ una “distorsione del gusto e della memoria: ci sono tante campionature dentro, i ragazzi ballano quello che per loro è un twist come dei seminaristi che stanno alle colonie”. Chissà se Fedez farà caso al commento. E chissà se anche la prossima estate ci aspetta un motivetto che sa tanto di Paul Anka.