Gli artigiani, i ristoratori e gli imprenditori di food beverage stanno soffrendo la crescita dei prezzi di bollette e materie prime. Un tema che che colpisce la loro redditività, ma anche i bilanci familiari. “Per quanto ci riguarda le bollette di gas sono aumentate del 50 per cento, mentre della corrente anche più del doppio, ma voglio precisare che questo aumento è iniziato prima della guerra in Ucraina”, racconta Tatjana Pavelic, gestore di tre ristoranti nel centro di Roma. Stesso problema riscontrato nella piccola panineria di Michele Fuga in via del Teatro Valle: “Noi non usiamo gas, ma la bolletta della luce è più che triplicata“. A soffrirne sono anche le piccole aziende di artigianato come quella di Stefano Paravani. “Negli ultimi anni i prezzi delle materie sono triplicati”, ha sottolineato. Tutti sono concordi sul fatto che, se in autunno non diminuiranno i costi, i prezzi della loro merce, pur non volendo, aumenteranno.
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