La cantautrice si schiera apertamente contro il pensiero della leader di Fratelli d'Italia, citando tutte le prese di posizione della Meloni e controbattendo punto per punto
Un’altra voce del mondo artistico musicale femminile si alza contro la leader dei Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Dopo le prese di posizione di Elodie, Giorgia ed Ornella Vanoni (per citarne qualcuna), anche Levante ha deciso di far sentire la sua voce. La cantautrice, diventata mamma della piccola Alma lo scorso febbraio, ha deciso di scrivere un lungo post su Instagram, prendendo spunto dalle diverse dichiarazioni politiche della leader di Destra.
“Presentandomi a voi dicendo a gran voce ‘sono una donna, sono una madre, sono cristiana’, senza un lontanissimo cenno di umiltà (soprattutto sul tema della fede), – ha spiegato la cantautrice – chi potrebbe sentirsi escluso dal mio urlo orgoglioso che suona come una verità assoluta? Unica visione possibile. Mi vengono in mente le donne che non sono madri, le donne che non sono cristiane (ma certo, anche tutti gli uomini)”.
Successivamente Levante tocca il tema dell’immigrazione: “Se poi facessi un distinguo tra gli immigrati di serie A (‘venezuelani cristiani di origine italiana’) e quelli di serie B (i poveri Cristi di tutte le religioni? Chissà!) starei forse continuando un discorso di esclusione?”. L’artista punta sul riferimento alla famosa frase detta dalla Meloni, in una vecchia intervista francese, quando era giovanissima esponente del movimento giovanile di Alleanza Nazionale: “Se poi elogiassi Mussolini dicendo che ‘è stato un grande politico’ (e utilizzassi un simbolo fascista per l’immagine del mio partito) starei calpestando la dignità, la sofferenza e la storia di quante persone?”. E infine il riferimento all’ultima frase che ha scatenato un grande dibattito: “Se parlassi di ‘devianze’ per riferirmi a disturbi alimentari che affliggono migliaia di giovani e non, quanta gente ferirei? Se mi schierassi contro l’aborto senza difendere il diritto delle donne a disporre del proprio corpo?”. Levante, infine, conclude: “Non proseguirò questo elenco, ho un po’ di nausea. Fortunatamente nulla di cui sopra somiglia al mio modo di vivere e di rapportarmi agli altri. Ma visto che sono una donna, sono una madre e provo ad essere un’umana degna di essere tale, vorrei riportare un pensiero puntuale di Elly Schlein (vicepresidente della Regione Emilia Romagna e candidata alle liste del PD per le prossime elezioni, ndr): C’è molta differenza tra leadership femminili e leadership femministe.”