Temptation Island, la dolorosa confessione di Sofia Calesso: “Non ci sono parole per descrivere ciò che si prova. Ho perso il figlio che aspettavo”
Ex concorrente di Temptation Island, in un’intervista a ‘PiùDonna’, Sofia Calesso ha raccontato il dramma dell’aborto spontaneo
Sofia Calesso ha perso il bambino che aspettava. Ex concorrente di Temptation Island, Calesso aveva partecipato al programma in compagnia del fidanzato Alessandro Medici, per ovviare all’eccessiva gelosia che distruggeva, pian piano, la relazione. I due erano usciti dopo cinque giorni, ma oggi il loro amore è ancora solido. In un’intervista a PiùDonna, Calesso ha raccontato di “aver provato una gioia immensa” quando, all’ottava settimana, ha scoperto di essere incinta. Dopo quindici giorni di felicità, purtroppo la situazione è precipitata: “Dopo solo due settimane dalla scoperta, una mattina che Alessandro non c’era, mi accorgo di avere un’emorragia. Vado subito all’ospedale di Perugia e per la prima volta ho sentito il suo cuoricino. La gioia è durata però pochi secondi, il tempo di pensare che avrebbe resistito, e poi l’emorragia è aumentata al punto da spezzare quella vita e anche la mia felicità. Non ci sono parole per esprimere ciò che si prova”. Un dolore – quello per la perdita del figlio – che si è acuito quando i medici le hanno comunicato che, al momento, deve “escludere la possibilità di rimanere di nuovo incinta”.
Il compagno, Alessandro Medici, le è stato a fianco nella tristezza e l’ha aiutata a cercare di superare il difficile momento: “Dopo aver perso il bambino, oggi sto ancora in ripresa, ma oltre il dolore che ho subito, il susseguirsi di episodi, ha dimostrato che momentaneamente non ci sono possibilità che io possa rimanere di nuovo incinta e la cosa è stata ancora più dolorosa da accettare. Il 4 giugno scorso, Alessandro ha deciso di portarmi via per farmi allontanare da tutto e tutti e farmi riprendere. Avevo perso da pochissimo il bambino e mi sono allontanata perché non sarei stata in grado di gestire il tutto. Avevo bisogno di metabolizzare e capire cosa mi fosse successo e mi sono presa del tempo per me”.