Lino Vedovato è morto poco prima di tornare dove abitava, a Scorzé, una volta finito il pellegrinaggio a Medjugorie. La storia la racconta Il Gazzettino. L’82enne ha affrontato il lungo viaggio in bus perché lo aveva promesso alla moglie, scomparsa un anno fa. La volontà di andare a pregare la Madonna a Medjugorie ha guidato Vedovato che si è unito al gruppo di preghiera di Campocroce, una frazione di Zero Branco. La mattina del 21 agosto però, poco prima di ripartire, l’82enne è stato stroncato da un attacco cardiocircolatorio. I figli hanno raccontato al Gazzettino che il papà stava bene prima del viaggio e hanno aggiunto: “Se da una parte siamo veramente addolorati per la sua scomparsa dall’altra siamo contenti che abbia potuto mantenere la promessa a nostra madre, aver pregato sul monte della croce tra i rilievi della Bosnia e Herzegovina. Nostro padre era una persona buona, un esempio di impegno e rettitudine”. La salma è stata riportata in Italia il 25 agosto e i funerali si sono tenuti il 26.
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