Auto elettriche, in Francia si studia un piano per canone da 100 euro al mese

Lo ha dichiarato ieri in televisione il ministro del Bilancio Gabriel Attal, spiegando che la soluzione permetterà di usufruire di leasing a basso costo per i veicoli elettrici. Il nodo, tuttavia, riguarda soprattutto la tempistica di attuazione dell'eventuale misura e la loro effettiva disponibilità

Diverse volte il presidente francese Macron ha dichiarato di voler rendere le auto a batteria più accessibili, nonostante i listini elevati. Pare che ora sia arrivato il momento di passare dalle parole all’azione, visto che dopo le critiche sul fatto che, anche con i sussidi, i veicoli elettrici sono ancora fuori portata per molti, a Parigi è in fase di preparazione un piano per sovvenzionarne il leasing.

Come riporta il sito specializzato autonews.com, infatti, il ministro del Bilancio Gabriel Attal ha dichiarato ieri che la soluzione allo studio renderà possibile la disponibilità di veicoli elettrici con un canone di soli 100 euro al mese, un prezzo addirittura inferiore al costo della benzina per molti. Il nodo, allo stato attuale delle cose, riguarda soprattutto la tempistica di attuazione dell’eventuale misura e l’effettiva disponibilità di veicoli elettrici.

Giova ricordare che questi ultimi hanno rappresentato il 12% delle vendite di auto nuove in Francia nei primi sette mesi del 2022 e che, tra quelli a basso costo, ci sono la Dacia Spring (leasing a lungo termine da 120 euro al mese), la Nissan Leaf (139 euro al mese), la Fiat New 500 (139 euro al mese) e la Renault Twingo (150 euro al mese).

Il governo francese, inoltre, offre incentivi fino a 6.000 euro per l’acquisto di veicoli elettrici di costo inferiore a 47.000 euro, con la possibilità di ulteriori aiuti nell’ambito del programma di rottamazione per mezzi più datati con motore a combustione.