Televisione

‘Quiz’: il film sulla truffa alla versione inglese di ‘Chi vuol essere milionario?’ arriva su Rai 1

Lunedì 29 agosto Rai 1 trasmette il film che racconta una vicenda accaduta nel 2001 a "Who Wants to be Millionaire?". Occasione persa per Canale 5, che per anni ha ospitato il programma condotto da Gerry Scotti?

“È la tua risposta definitiva? La accendiamo?”. Per anni Gerry Scotti ha posto questa celeberrima domanda ai concorrenti di Chi vuol essere milionario? su Canale 5. Ora i meccanismi di quel programma, la musica di suspense e la scalata al milione rivivono su Rai 1. La notizia può destare sorpresa, ma è proprio così. La rete ammiraglia di Viale Mazzini, infatti, trasmette lunedì 29 agosto in prima serata Quiz, film che racconta la storia veramente accaduta nella versione inglese della trasmissione.

Quiz è una miniserie inglese diretta da Stephen Frears in 3 episodi trasmessa tra il 13 e il 15 aprile su Itv, ma Rai 1 la manda in onda in un’unica serata (ecco perché si parla di film). La vicenda riguarda la presunta truffa avvenuta negli studi di Who Wants to be Millionaire? nel 2001. Un vero e proprio caso mediatico che diede vita persino a un’opera teatrale di James Graham, un libro – Bad Show: the Quiz, the Cough, the Millionaire Major di Bob Woffiden e James Plaskett – e, appunto, la miniserie.

La storia è quella del Maggiore Charles Ingram (Matthew Macfadyen) che partecipa al programma arrivando fino all’ultima domanda e vincendo un milione di sterline. Un personaggio che, all’inizio della scalata al montepremi finale, viene preso in giro dal conduttore Chris Tarrant (Michael Sheen) per i suoi modi insicuri e goffi. Eppure man mano che il gioco va avanti le risposte del concorrente si fanno più sicure e soprattutto sono sempre giuste. La produzione del programma inizia a domandarsi se non ci sia sotto un imbroglio. Ad alimentare i dubbi il fatto che prima di lui avessero partecipato al quiz la moglie e il cognato. A far scoppiare definitivamente il caso sono i colpi di tosse che si sentono durante i ragionamenti di Ingram e che, secondo l’accusa, lo avrebbero indirizzato a dare le risposte corrette.

Così il pubblico che per anni ha seguito le emozionanti scalate al milione su Canale 5 ora rivivrà quelle atmosfere sulla rete concorrente. L’effetto straniante è garantito.