Chissà lo stupore degli invitati a un matrimonio che si sono trovati Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales ballare il Tuca Tuca. Questa estate la coppia insieme alle due figlie si è imbucata a una festa di nozze: “Eravamo a Roccella Jonica, lui ci passava tutte le estati e suo papà era di lì, le bambine avevano espresso il desiderio di ballare” racconta Rocío intervistata dal Corriere della Sera. “Raoul è più timido, si spaventa, dà valore a tutto, io sono più leggera e drastica, lui mi chiama guerriera. Fatto sta che in hotel sentiamo della musica, sbuchiamo in un super matrimonio calabrese e ci mettiamo a ballare tutti e quattro Tuca Tuca di Raffaella Carrà. Quando ci hanno riconosciuti gli invitati si sono messi a urlare, ci inseguivano per farsi le foto e siamo dovuti scappare via“. E il suo matrimonio invece? Su questo punto l’attrice non ha dubbi: “Sono tradizionalista, me lo deve chiedere Raoul. Io non glielo chiederò mai”. Nel frattempo Rocío Muñoz Morales ha un impegno piuttosto importante sul quale concentrarsi. Sarà lei la madrina della Mostra del Cinema di Venezia, e a questo proposito rivela: “È un ruolo difficile, è un traguardo e un punto di partenza, sento la responsabilità, sarò la voce e il volto di chi da mesi lavora alla Biennale, ci vogliono gli attributi. Il mio intervento l’ho letto a Raoul che all’ennesima volta mi ha detto bello ma non ne posso più, e alle nostre figlie […]”.