L'ex ministra del Pd: "Non basta una leader donna per avere dirigenti rispettosi delle donne"
“Bambola pechinese“. È così che l’ex sindaco di Civitavecchia e consigliere comunale di Cerveteri Giovanni Moscherini (Fratelli d’Italia) si è rivolto all’ex ministra Marianna Madia (Pd) che si trovava in provincia di Viterbo per la campagna elettorale. Madia ha denunciato il fatto con un video che ha condiviso su Twitter. Destinataria la leader di Fdi, Giorgia Meloni: “Trova giusto che in campagna elettorale, nel bel mezzo del corso di Civitavecchia, un suo consigliere mi abbia insultata? – scandisce Madia – Siamo entrambe madri di figlie femmine, quale società costruiamo per le bambine che crescono nel nostro paese?”. Questo significa, conclude, che non è “sufficiente un partito a guida femminile per avere una classe dirigente rispettosa delle donne”. Madia ha ricevuto la solidarietà di varie esponenti del partito, da Cecilia D’Elia a Valeria Valente.
Cara Giorgia Meloni, un tuo consigliere oggi mi ha insultata per strada. Da madre a madre, ho una domanda per te pic.twitter.com/48fJxAVBcY
— Marianna Madia (@mariannamadia) August 29, 2022