Gli americani preferiscono fumare marijuana rispetto alle sigarette. Lo rivela un nuovo sondaggio della Gallup secondo cui l’uso dell’erba è ai massimi livelli da quando la domanda è stata posta nel 2013. I dati hanno rivelato che il 16% degli intervistati ha dichiarato di aver fumato marijuana, lo scorso anno era del 12%. Al contrario solo l’11% ha detto di aver fumato una sigaretta, nel 2021 la quota era del 16%. Negli anni ’50, si legge su Repubblica, era del 45%.
Secondo quanto scrive Forbes, il numero delle persone che fa uso di cannabis continua a salire man mano che i diversi stati americani riformano le loro leggi sulla marijuana. È stata legalizzata in 38 stati, ai quali con molta probabilità se ne aggiungeranno altri sei dopo le elezioni di novembre. Ancora Gallup riferisce che il 68% degli americani adulti pensa che la marijuana dovrebbe essere legalizzata, un livello senza precedenti. A preferire la cannabis sono soprattutto i giovani al di sotto dei 35 anni, un terzo di loro ne fa uso. In generale tuttavia l’opinione degli americani sulla cannabis resta divisa, la percentuale che ritiene che abbia affetti negativi (50%) è leggermente superiore a quelli che invece ritengono che abbia effetti positivi (48%). Lo scorso aprile la Camera dei deputati ha dato l’ok a una legge per decriminalizzare la cannabis a livello federale, mentre a luglio è stato presentato un provvedimento – il Cannabis Administration and Opportunity Act – per eliminarla dall’elenco delle sostanze controllate. Secondo quanto riportato da Repubblica, il mercato della cannabis vale 4,6 miliardi di dollari all’anno solo nello Stato di New York. Potrebbero salire a 5,8 nel 2027.