“Chi propone il vero salario minimo siamo noi del M5S. State dalla parte giusta”. Così in un video su Facebook il leader del Movimento Giuseppe Conte interviene su uno dei cavalli di battaglia dei 5 Stelle, mettendo nel mirino le altre forze politiche. “Il 25 settembre – esordisce l’ex premier – saremo gli unici a proporre il salario minimo legale a 9 euro, perché oltre 4 milioni di lavoratori e lavoratrici guadagnano 3-4-5 euro l’ora e questo non consente loro nemmeno di arrivare a fine mese e fare la spesa. Abbiamo bisogno di restituire dignità loro sul lavoro, come prescrive la Costituzione. Durante questa legislatura ci siamo battuti per introdurre il salario minimo legale ma non ci siamo riusciti. Ma noi siamo testardi, determinati”.
“Le forze di centrodestra ci hanno ostacolato continuamente, pensate la Meloni ha definito il salario minimo legale come uno specchietto per le allodole, come a dire all’affamato, dall’alto del suo stipendio parlamentare, a pancia piena, ‘non toccare nulla tanto è un’illusione ottica’ – continua parlando degli avversari politici – Calenda era assolutamente contrario, ora in campagna elettorale ha scoperto il salario minimo. Letta parla di salario minimo ma propone un mini intervento che riguarda una fetta limitata di lavoratori, pochi spiccioli. Chi propone il vero salario minimo siamo noi”, rivendica Conte in chiusura del video postato sui social.