Il contrappasso è di quelli storici: Sara Cunial, la deputata alfiera del complottismo, è finita vittima dei complottisti. E con l’accusa peggiore: quella di essere un’infiltrata della massoneria, l’associazione esoterica che regge le redini del mondo, antagonista principe nelle narrazioni della comunità no vax che è il suo elettorato di riferimento. Venendo affiancata, come massima onta, a esponenti degli odiatissimi “poteri forti” come il segretario Pd Enrico Letta o la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Il motivo? Un fermo immagine catturato durante un comizio in piazza Duomo a Milano, in cui l’ex M5s – fondatrice del movimento “Vita” – incrocia i polsi sopra il petto, i palmi delle mani rivolti verso il corpo. Un gesto probabilmente del tutto casuale – qualcuno lo interpreta come un applauso agli astanti – che però il suo pubblico riconduce subito al segno massonico del Buon pastore, una delle mosse incluse nella preghiera del “rito scozzese di Kansas city“, come ricorda un utente su Facebook postando un video di YouTube. E in un commento uno dei suoi seguaci, deluso, sentenzia: “Io non vado a votare“.
In rete gira anche un collage di foto in cui la posizione delle braccia della Cunial è affiancata a quella simile di Letta e della von der Leyen. “Perché la Cunial usa il simbolo del Buon pastore?”, si chiede Manuela condividendolo. “Esoterismo politico?”, commenta Luca. Mentre Antonio non ha dubbi: “È una m***a“. Infine interviene Roberta a spiegare con poche parole “18esimo grado della Massoneria di rito scozzese, e dei Rosa Croce”. Una shitstorm in piena regola da cui la deputata non può nemmeno difendersi: la sua pagine Facebook, infatti, è stata sospesa l’anno scorso per “disinformazione“.