Un centinaio di aderenti al movimento disoccupati “7 novembre” della “167” ha inscenato nella mattinata di oggi, venerdì 2 settembre, una manifestazione di protesta contro il “caro energia” bruciando le ultime fatture per le forniture di corrente e gas dinanzi agli uffici della posta centrale in piazza Matteotti a Napoli. “Siamo stanchi delle promesse. Da anni attendiamo un lavoro e oggi non possiamo pagare queste cifre che sono triplicate”, hanno urlato i manifestanti mostrando le bollette. “Le nostre famiglie sono allo stremo. Per noi, finora, solo tante parole e pochi fatti”, hanno aggiunto. I manifestanti hanno poi lasciato piazza Matteotti per raggiungere in corteo via Verdi e dunque Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli.
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