“Mi sono goduto l’ultimo giro, mi sono guardato attorno e ho visto tutti i miei amici pronti a festeggiare”. È l’istantanea dell’ultima corsa di Andrea Dovizioso. Il pilota ha corso la sua ultima gara a Misano domenica 4 settembre, classificandosi 12esimo. La soddisfazione per la buona posizione raggiunta passa in secondo piano rispetto a quella per un cerchio che si chiude, dopo oltre vent’anni di carriera, di cui 14 passati a correre nel circuito di motociclismo più importante al mondo.
Il divertimento e l’adrenalina hanno fatto compagnia al pilota per tutto il tempo a bordo della sua Yamaha RNF: “Emozioni strane, non pensavo di provare queste cose”, ha spiegato a termine della corsa. Partenza buona per Dovizioso, poi qualche difficoltà. L’obiettivo era la top 10, quasi raggiunta. Quindi l’ultimo giro, con in lontananza la bandiera a scacchi davanti a sé per l’ultima volta, e il 36enne di Forlimpopoli ha ammesso: “Me lo sono goduto, mi sono guardato attorno e ho visto tutti i miei amici pronti a festeggiare. Lascio tutto in buone mani, ci sono italiani straforti in pista”.
L’ultimo giro, ha detto ancora, è “stato bellissimo, tutto il weekend è stato super e quasi mi è ritornata la voglia di correre. Ma dopo tanti anni nei quali non riesci più essere competitivo e anche giusto dire basta”. Nella sua carriera, Dovizioso ha conquistato 15 vittorie nella classe regina, chiudendo per tre volte (2017, 2018 e 2019) il motomondiale in seconda posizione nella classifica generale sempre in sella alla Ducati.