Sondaggi elettorali, la sfida per il voto: Pd incerto, M5s punta la Lega. Disastro Di Maio
FQChart è la media aritmetica settimanale dei sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani in esclusiva per Il Fatto Quotidiano. Concorrono alla media tutti i sondaggi pubblicati dai maggiori istituti demoscopici nella settimana appena conclusa.
Settimana dal 29/8 al 4/9/2022
A venti giorni dal voto, e dopo una lunga pausa estiva, vediamo come i partiti si presentano ai nastri di partenza per la corsa elettorale del 25 settembre 2022. Questa è la prima di due FqCharts che anticipano un ulteriore stop legato al blackout pubblico dei sondaggi.
Fratelli d’Italia ha preso le distanze dal suo diretto inseguitore, il Partito Democratico. La formazione di Giorgia Meloni fa registrare un 24,3% medio con punte del 25% in uno dei sondaggi Ipsos* della settimana. Il Pd è fermo al 22% come due mesi fa, ma in realtà si tratta di una lista che oggi ingloba Art.1, il Psi, Demos. Non è esattamente una percentuale che fa dormire sonni tranquilli a Enrico Letta, specie se si considera il 20% che gli attribuisce Noto.
È quasi parità tra la Lega e il Movimento Cinque Stelle, in lotta per il terzo posto. Il partito di Salvini scivola al 12,9% e non riesce a invertire il trend negativo delle ultime settimane, mentre quello di Conte sale al 12,6 % (14,1 per Ipsos) sull’onda di un trend di crescita che potrebbe continuare ancora fino al giorno del voto. Piuttosto stabile ma con tendenza al ribasso Forza Italia al 7,7%, mentre fa il suo esordio l’unione tra Azione di Calenda e ItaliaViva di Renzi con un buon 6,5%. Oltre la soglia (3,6%) anche l’altra alleanza, quella tra Verdi e Sinistra italiana, sebbene in calo da quando è entrata in coalizione con il Pd.
Delude il cartello “Noi Moderati” con Lupi, Toti, Brugnaro e Cesa che registra una media dell’1,6% a livello nazionale. Disastro per Luigi Di Maio e Bruno Tabacci: Impegno Civico, attualmente, non riesce ad arrivare neppure all’1%. Infine buone le chances di ItalExit di entrare in Parlamento, il risultato medio è a un passo dal 3%.
(Fonte: Swg, Emg, Euromedia Research, Ipsos*, NotoSondaggi, Demopolis, Izi)
*due i sondaggi Ipsos considerati, quello per il Corsera dell’1/9 e il Polimetro Politico del 3/9