Botta e risposta serrato a “Dimartedì” (La7) tra il deputato di LeU, Pier Luigi Bersani, e la senatrice di Forza Italia, Licia Ronzulli, sulla collocazione del partito di Silvio Berlusconi nell’ala moderata del centrodestra. Ronzulli rivendica la posizione di Forza Italia, ma Bersani obietta: “Berlusconi è stato capo del centrodestra per 20 anni. Ma allora perché ci ritroviamo tanti pochi liberali e tanti conservatori e demagoghi? Io ho la mia risposta: perché non è di centro neanche Berlusconi – aggiunge – Lei mi deve dire una sola riforma liberale che ha fatto Berlusconi. Una. La verità è che Berlusconi è anti-tasse e anti-magistratura e promette un milione di posti di lavoro e di varie cose. Berlusconi per 20 anni è stato il volto affascinante di una cosa che non è liberale. Punto”.
Ronzulli non ci sta e, imbeccata dal giornalista Alessandro Giuli, ribatte: “Le riforme liberali che ha fatto Berlusconi sono tante e potrei citarne tantissime. Una tra tutte la riforma Biagi, ma potrei andare avanti per ore”.
“Ma una riforma liberale me la dite?”, chiede nuovamente Bersani, rivolgendosi a Ronzulli e a Giuli.
“La riforma del lavoro di Biagi non è una riforma liberale?”, replica la parlamentare.
“Ci sono state 4 riforme dopo quella di Biagi – risponde Bersani – Le riforme sono quelle cose che rimangono 30 anni”.
“E noi le abbiamo fatte”, ribadisce la senatrice.
“Allora me ne dica una – ripete invano Bersani – Io che sono comunista ne ho fatte un paio. E perché le ho fatte? Perché se non le faccio io che sono di sinistra, non le fa nessuno. In Italia di liberali non ce n’è. Quelli che abbiamo qui vogliono solo non pagare le tasse“.