Giuseppe Conte, al mercato del quartiere Baggio di Milano, è stato contestato da un uomo che si è definito “no green pass” e “no vax”: “Mi avete discriminato, non potevo andare al cinema, non potevo lavorare”. Il leader del M5s ha lasciato che il contestatore si sfogasse e poi ha cercato di rispondergli: “Sulla vaccinazione la nostra posizione è sempre stata ‘libertà’ e ‘responsabilità’. Con la campagna vaccinale potevamo scegliere la via dell’obbligatorietà e invece ho scelto la via della libertà. Il risultato è che gli italiani hanno risposto in maniera responsabile”. Quando poi Conte è arrivato a parlare di ciò che ha fatto il governo guidato da Mario Draghi è stato interrotto più volte dal contestatore: “Mi avete discriminato peggio degli ebrei”. E l’ex presidente del Consiglio, prima di arrendersi: “Lei è molto maleducato”.