Durissimo attacco del leader di Italia Viva, Matteo Renzi, all’indirizzo del segretario del Pd, Enrico Letta, nel corso del talk show politico “L’aria che tira” (La7). La miccia è data dall’appello di Letta al voto utile per battere Giorgia Meloni, allarme su cui Renzi osserva: “Per la prima volta sono imbarazzato. La campagna elettorale di Enrico Letta verrà studiata come un atto masochista e tafazziano. Letta ha un unico modo modo per dare una mano a chi non vuole la Meloni: andare in ferie, perché la campagna elettorale per la Meloni la sta facendo lui”.

E spiega: “Letta ha iniziato la sua campagna elettorale dicendo che aumenterà le tasse di successione. Poi lui, che è segretario del Pd, ha detto che vuole archiviare il Jobs Act, che è stato votato dal Pd e che lo stesso Letta aveva come obiettivo quando era premier. E ha detto anche che vuole abbracciare il reddito di cittadinanza. Scusate, ma se tu dici ai cittadini che vuoi abolire il Jobs Act e mantenere il reddito di cittadinanza – continua – la gente poi vota Conte o Fratoianni. Io faccio campagna elettorale contro Letta? Macché, è il contrario. Io Letta manco me lo sono filato, è lui che dal primo giorno ha detto: ‘Non voglio Renzi che ci fa perdere voti’. Ora, un mese dopo si accorge che gli facciamo perdere collegi. A me non interessa Letta. Io dico che la Meloni è pericolosa per l’Italia, non perché è fascista come dice qualcuno anche nel Pd, ma perché ha un programma che sbudella tutti i conti”.

Articolo Precedente

Le liste di Mastella fuori in Sicilia. Il testimone di giustizia Ignazio Cutrò, candidato con Mastella: “Violazione dei diritti dei cittadini”

next
Articolo Successivo

Mélenchon a Roma con De Magistris, incita la folla col pugno chiuso: “Resistenza, resistenza”. E loda il “movimento comunista italiano”

next