Il primo caso in quasi un decennio era stato identificato a luglio. Ad agosto, tracce di poliomielite erano state trovate nelle acque reflue della Grande Mela. Oggi le autorità statali hanno annunciato di aver identificato il virus in 57 campioni raccolti da diverse contee dello Stato tra maggio e agosto. "Sulla polio non possiamo tirare i dadi", ha affermato la commissaria alla sanità dello Stato
Tracce del virus della poliomelite sono state trovate nelle acque di cinque contee tra le quali New York. Così, la governatrice dello Stato ha dichiarato lo stato d’emergenza sanitario, come riporta il New York Times. L’ordinanza consentirà di accelerare la campagna di vaccinazioni consentendo anche agli operatori dei servizi di emergenza, alle ostetriche e ai farmacisti di somministrare il farmaco.
Il primo caso di poliomielite in quasi un decennio era stato identificato a luglio nello Stato di New York. Ad agosto, tracce di polio erano state trovate nelle acque reflue della Grande Mela. Oggi le autorità statali hanno annunciato di aver identificato il virus in 57 campioni raccolti da diverse contee dello Stato tra maggio e agosto. “Sulla polio non possiamo tirare i dadi”, ha affermato la commissaria alla sanità dello Stato, la dottoressa Mary Bassett, sottolineando che il vaccino “contro la poliomielite è sicuro ed efficace. Non aspettate a vaccinarvi”.