L'azzurro, arrivato secondo nei 3000 siepi, è risultato positivo al Meldonium, proibito dal 2016, e sospeso in via cautelare: "Mai assunto volontariamente. Dimostrerò la mia innocenza"
L’argento dei 3000 siepi agli Europei di atletica leggera, Ahmed Abdelwahed, è risultato positivo a un controllo antidoping effettuato proprio durante la rassegna continentale a Monaco di Baviera. L’azzurro, giunto secondo alle spalle del finlandese Raitonanen e davanti all’altro azzurro Osama Zoghlami, è stato trovato positivo al Meldonium, una sostanza per il cuore proibita dal 2016 che in epoca passata è costata una lunga sospensione alla tennista russa Maria Sharapova.
È stata proprio la Fidal a ufficializzare la positività di Abdelwahed. La notifica della positività era giunta alla federazione nella giornata di venerdì. L’atleta, tesserato con le Fiamme Gialle, ha scritto su Instagram: “Certe cose sembrano impossibili finché non ti accadono. Sono stato sospeso in via cautelare per la presenza di una sostanza di cui non avevo mai sentito parlare”.
Quindi ha spiegato: “Ho scoperto per la prima volta l’esistenza del Meldonium quando mi è stato riferito che lo hanno trovato nelle mie analisi. Non ho mai assunto volontariamente questa sostanza quindi sto cercando di capire come mai fosse nelle mie urine. Aspetto i dati del campione per vedere se può essere una contaminazione”. E ha quindi annunciato che “vi terrò aggiornati sul conseguimento delle indagini per dimostrare la mia innocenza”.