Nasce una nuova partnership tra Engineering e Tinaba, per facilitare il percorso di trasformazione digitale del sistema bancario italiano ed estero. L’accordo ha l’obiettivo di offrire a tutti gli istituti finanziari la possibilità di dotarsi di servizi digitali per i propri clienti, come ad esempio criptovalute, pagamenti app based e servizi di crowdfunding.
Le banche sono infatti sempre più interessate al processo di digitalizzazione, che dà loro allo stesso tempo la possibilità di offrire servizi sempre aggiornati ai clienti e di fare maggiori ricavi. Gli istituti finanziari più digitali, inoltre, si rivolgono con maggiore facilità ai clienti giovani.
L’accordo tra le due società arriva in un periodo in cui sono sempre di più le banche che vogliono inserirsi in un percorso di digitalizzazione. Si stima che nel 2022 gli istituti finanziari investiranno a riguardo 5,3 miliardi di euro. L’amministratore delegato e general manager di Engineering, Maximo Ibarra, ha spiegato che “il settore bancario è centrale nella nostra strategia, dal momento che esso è stato tra i primi a credere nelle potenzialità della transizione digitale per l’efficientamento dei processi interni e per migliorare i servizi rivolti ai clienti”. Il presidente e founder di Tinaba, Matteo Arpe, aggiunge che “insieme vogliamo contribuire a una netta svolta digitale dei servizi bancari offrendo a tutti gli attori del sistema creditizio la possibilità di adottare in modo semplice e affidabile le più avanzate tecnologie”.
L’obiettivo delle due società leader nella trasformazione digitale è fornire servizi sia al cittadino, sia al territorio e alla comunità: sono questi due i rami in cui si suddivide l’offerta che nasce con questa nuova partnership.