Spinto dalle sollecitazioni e dagli attacchi di Giorgia Meloni durante il confronto sul sito del Corriere, il segretario del Partito democratico ha tagliato corto: “Con Fratoianni e Bonelli abbiamo fatto un patto a difesa della Costituzione, un accordo elettorale. Non faremo un governo. Lo abbiamo detto sin dall’inizio”, ha sottolineato Enrico Letta.
Questa frase però non è andata già agli alleati che correranno insieme al Pd in questa competizione elettorale. “Confesso che questa affermazione mi ha lasciato veramente perplesso“, ha detto Angelo Bonelli su Rai Radio1 all’interno del programma Forrest. Per il leader del Verdi infatti l’alleanza con la lista guidata da lui e Fratoianni non è “qualcosa di cui vergognarsi“. “Stiamo contribuendo e lavorando per far vincere l’alleanza di centrosinistra. Inviterei Letta a fare altrettanto”, ha ribattuto Bonelli.
“Se dovessimo vincere – ha aggiunto – sarà un po’ complicato non governare con noi perché c’è un problema di numeri. A meno che qualcuno pensi di guardare a destra“, ha aggiunto senza nascondere il sarcasmo. Perché, per Angelo Bonelli, quell’affermazione è “una bella contraddizione“. Da lì l’invito “all’amico Letta a cui voglio tanto bene”: “Non ti vergognare di noi che siamo bravi, belle persone, con competenze. Siamo ragazze e ragazzi che stanno facendo una battaglia contro la crisi climatica. Non è carino”, ha concluso.