Zac Efron a briglie sciolte. In una lunga intervista all’edizione americana di ‘Men’s Health’, l’attore ha raccontato di aver iniziato una nuova fase della sua vita: cambiamenti causati dalla pandemia e dall’isolamento forzato, ma anche dagli effetti a lungo termine del remake di Baywatch (2017). Durante la chiacchierata con la giornalista Lauren Larson, Efron ha spiegato di essere diventato minimalista (non ha più di una decina di magliette) e di vivere a Los Angeles senza, però, frequentare posti affollati né gruppi numerosi di persone. Un lupo solitario? Quasi. Ama, infatti, viaggiare immerso nella natura.
E non è tutto. L’attore ha rivelato che, dopo essere stato scelto per far coppia con The Rock in Baywatch, ha subito un duro contraccolpo fisico-psicologico. Per il film, infatti, gli erano stati imposti allenamenti estenuanti e una dieta ferrea: “Quel look, non credo fosse veramente realistico. C’è troppa poca acqua nella pelle. È come se fosse finto; sembra fatto in CGI – ha confessato – e ho dovuto prendere il Lasix, un diuretico molto potente per ottenere quell’effetto. Non devo arrivare a tanto. Preferisco avere un 2, 3 per cento di grasso in più nel corpo”. I turni delle riprese, talvolta anche notturni, gli hanno provocato insonnia e “sono caduto in una brutta depressione per molto tempo. Qualcosa di quell’esperienza mi aveva esaurito. È stato difficile ritrovare l’equilibrio. Alla fine, mi avevano fatto prendere troppi diuretici per troppo tempo e qualcosa era impazzito (nel mio corpo)”.
Solo dopo sei mesi, Efron è tornato a sentirsi bene con sé stesso. Il suo approccio al fitness, però, è stato completamente plasmato e durante la pandemia, trascorsa in gran parte a Byron Bay, in Australia, ha avuto tempo per riflettere sulla sua condizione. Niente allenamento? Peggio. Ha cercato, allora, un approccio meno estremo di quello di Baywatch. Numerosi fan e media, però, affezionati al fisico statuario dell’attore, lo hanno criticato per la sua corporatura nel documentario ‘Zac Efron: con i piedi per Terra’, (uscito nel 2020 su Netflix). Ma Zac ha trovato il giusto equilibrio con il suo corpo. E questa è sempre la scelta migliore.
