È davvero difficile ottenere un mutuo? Certo non è semplice. Come non è semplice, in generale, comprare casa, tra prezzi degli immobili e spese accessorie. E in questo periodo, va detto, le banche sono piuttosto attente e mantengono le maglie del credito non troppo allargate. Ma non ci sono solo cattive notizie.
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Il profilo creditizio e il rapporto rata/reddito
I criteri principali per ottenere un mutuo riguardano l’età e l’affidabilità creditizia. Si tratta degli indicatori che permettono alla banca di capire se, nel corso del tempo, il cliente sarà in grado di onorare con puntualità il pagamento delle rate.
Poi esiste un altro criterio, un po’ rigido, ma che tutto sommato viene ancora seguito: l’importo mensile della rata non dovrebbe superare un terzo del totale delle entrate del nucleo famigliare.
Questo rapporto, nel corso del tempo, si è dimostrato affidabile per fare in modo che i mutuatari a un certo punto non si trovassero sopraffatti dalle spese.
Dal garante alla polizza, le altre variabili
Partendo di questa analisi, poi, ci sono diversi elementi con cui “giocare” per cercare di trovare un accordo con la banca.
Quando il reddito mensile del soggetto viene considerato insufficiente, si può cercare di intestare il mutuo anche al coniuge o convivente, che in quel modo diventa a tutti gli effetti corresponsabile della buona riuscita del finanziamento, ma così contribuisce con il proprio reddito a rimpolpare le garanzie richieste dall’istituto.
È una strada molto utile, spesso obbligata, per autonomi/collaboratori/lavoratori flessibili.
Un’altra strada, da sempre battutissima, è quella di inserire un garante nel contratto di mutuo, ossia una persona che si impegni in solido con il mutuatario a corrispondere le rate.
La polizza, in realtà, è solitamente un’opportunità per il cliente e un guadagno per la banca, che ci guadagna una commissione, fungendo da distributore dell’assicurazione.
Ma non è un tassello determinante. In altre parole, se il profilo del soggetto viene considerato inaffidabile, questo non cambia. Un buon suggerimento è chiedere un po’ di analisi di fattibilità del mutuo ad almeno tre o quattro istituti diversi, magari appoggiandosi direttamente a un intermediario.
Infine, è evidente che abbia maggiore possibilità di essere finanziato chi rientra in categorie speciali che vengono assistite da garanzia pubblica. Ad esempio gli under 35, molti dei quali sono riusciti in questi anni ad accedere alla misura nota come “mutuo giovani”.