“Pensare di non cantare ‘Bella Ciao‘, per non voler prendere posizione, è una gran minchiata. Quando ti rifiuti di cantarla hai già preso posizione”. Così è tuonato su Twitter Pif, entrando a gamba tesa sulle polemiche social che si sono scatenate in seguito alla scelta di Laura Pausini di non cantare ‘Bella ciao’ in uno show della tv spagnola “perché è una canzone politica“. ”Al mio funerale cantate ‘Bella Ciao‘ – ha incalzato il conduttore, autore televisivo e regista, all’anagrafe Pierfrancesco Diliberto,- Perché voglio prendere posizione, al riguardo, anche da morto”. Concludendo: “E seppellitemi all’ombra di un bel fior”.
La querelle nasce dalle parole pronunciate dalla cantante in diretta tv in un programma spagnolo: “Non canto canzoni di destra né di sinistra”, aveva detto ai conduttori che le avevano chiesto di intonare ‘Bella ciao’. La sua uscita aveva scatenato forti polemiche, tanto che poi Laura era tornata sulla questione chiarendo: “Ciò che penso della vita lo canto da ormai 30 anni. Che il fascismo sia una vergogna assoluta mi sembra ovvio per tutti. Non voglio che nessuno mi utilizzi per la propaganda politica. Non inventino ciò che non sono”.