"Ne abbiamo parlato tante volte, ma in fin dei conti ognuno deve fare ciò che è meglio per sé. Deve seguire ciò che lo fa felice”. Anche a costo di separare le proprie strade?
“Non faccio un Natale da 23 anni e non faccio un Ringraziamento da 23 anni, non ho festeggiato compleanni con persone a cui tengo che sono nate da agosto a fine gennaio. E non posso essere ai funerali e non posso essere ai matrimoni. Penso che arrivi un momento nella tua vita in cui dici: ‘Sai una cosa? Ho fatto il pieno ed è abbastanza e tempo per andare avanti, per passare ad un’altra fase della mia vita‘”. A dirlo è Gisele Bündchen, top model icona dei primi anni Duemila, che, in un’accorata intervista a Elle e poi anche podcast Let’s Go con Jim Gray, si è lasciata andare a riflessioni e confidenze molto personali sul suo matrimonio con Tom Brady. E proprio nelle sue parole in molti hanno visto una conferma ai rumors sul fatto che la coppia, tra le più amate ed iconiche dello star system, sarebbe in crisi.
Gisele spiega infatti di aver messo volentieri da parte la sua carriera, proprio quando era all’apice del successo, per occuparsi della famiglia e sostenere il marito, lasciandogli tempo e spazio da dedicare alla sua carriera nel mondo del football. “Io ho fatto la mia parte, ovvero esserci per Tom. Mi sono trasferita a Boston (Brady ha giocato per anni nei New England Patriots, ndr), mi sono impegnata a creare un nido d’amore in cui i miei figli potessero crescere, ho fatto in modo di esserci sempre per lui e supportare i suoi sogni”, ha spiegato l’ex modella.
Ora però è arrivato il momento di invertire i ruoli: “Ho una lista infinita di cose che voglio fare, a 42 anni ho sempre più chiaro il mio scopo”. D’altra parte, gli anni passano, le soddisfazioni sono arrivate, e per Brady sarebbe ora di ritirarsi, così da consentire a lei di riprendersi i suoi spazi: “Naturalmente ho le mie perplessità”, commenta Gisele a proposito del nuovo ingaggio del marito, che ha firmato per un’altra stagione nei Buccaneers. “Si tratta di uno sport molto violento, abbiamo due figli e vorrei che Tom fosse più presente. Ne abbiamo parlato tante volte, ma in fin dei conti ognuno deve fare ciò che è meglio per sé. Deve seguire ciò che lo fa felice”. Anche a costo di separare le proprie strade?