Luca Cordero di Montezemolo, Roberto Colaninno e Giovanni Bisignani sono stati rinviati a giudizio per il crac Alitalia. La decisione del Gup di Civitavecchia, Francesco Filocamo, è arrivata a conclusione dell’udienza preliminare nel procedimento per bancarotta fraudolenta ed altri reati societari nei confronti degli ex amministratori e sindaci di Alitalia che hanno ricoperto la carica nel biennio 2014/2016. Rinviati a giudizio tutti i 14 imputati compreso il responsabile civile di Etihad Airways.
Gli attuali Commissari Straordinari di Alitalia, Giuseppe Leogrande, Daniele Santosuosso e Gabriele Fava, difesi dall’avvocato Roberto Borgogno, sono costituiti parte civile nel processo a tutela dei creditori dell’ex compagnia di bandiera, per ottenere il riconoscimento dei danni derivanti dalle condotte che, secondo l’accusa sostenuta in giudizio dal Pubblico ministero di Civitavecchia, Mirco Piloni, avrebbero provocato il dissesto di Alitalia. La chiamata in corresponsabilità di Etihad Airways si basa in particolare sull’assunto accusatorio – che dovrà appunto essere verificato nel corso del giudizio – che la compagnia aerea emiratina, pur essendo socia di minoranza di Alitalia (con il 49% del capitale), esercitasse su quest’ultima in modo continuativo ed effettivo una decisiva influenza sulla gestione e sul controllo, tale da determinarne le scelte più rilevanti. Il processo verrà celebrato di fronte al Tribunale collegiale di Civitavecchia, con prima udienza fissata per il 18 maggio 2023.