Certo, la mancanza di Harry è evidente. Ma un gesto del genere avvicina il neo Re a un Paese orfano della regina amatissima, Elisabetta II
Sono andati a salutare la folla che da giorni fa la fila davanti a Westminster Palace per raggiungere il feretro della Regina Elisabetta e pregare. Persone che restano in piedi per 14 ore e che certamente non si aspettavano di vedere arrivare Re Carlo III e il principe William. Certo, la mancanza di Harry è evidente. Ma un gesto del genere avvicina il neo Re a un Paese orfano della regina amatissima, Elisabetta II. E infatti i cori sono stati di goia, “God save the King”, con applausi e urla. Una donna ha messo davanti a Carlo III l’orsetto Paddington, in ricordo del video fatto dalla Sovrana durante lo scorso Giubileo. Un momento di tenerezza. Il Re ha incontrato anche alcun membri della polizia e li ha ringraziati per il lavoro svolto in quesi giorni e per quanto faranno fino a lunedì, giorno dei funerali di Elisabetta II. Le autorità hanno avvertito che l’attesa può arrivare a 16 ore. Durante la notte, volontari hanno distribuito coperte e tazze di tè alle persone in fila quando la temperatura è scesa a 6 gradi.