Il ct della nazionale, Roberto Mancini, ha già scelto i 29 giocatori con cui affronterà le ultime due partire del girone della Nations League 2022. Si inizia tra meno di una settimana con Italia- Inghilterra, la quinta giornata, in programma per venerdì 23 settembre (Stadio Meazza-Milano, ore 20.45), per poi concludere le partite del girone lunedì 26 in Ungheria (Puskas Arena-Budapest, ore 20.45).
In una stagione così atipica, in cui il calendario dei club è stato concentrato per far fronte alla pausa per il Mondiale in Qatar, le convocazioni diventano ancora più complesse per il commissario tecnico della nazionale. Costretto a confrontarsi con la fatica presente nelle gambe e nella testa dei giocatori a causa dei tanti impegni ravvicinati, Mancini ha scelto la via della prudenza per stilare la lista dei 29.
La pausa delle nazionali è sempre stata un crocevia preoccupante per le società. Il timore che un calciatore fondamentale per le sorti della squadra potesse infortunarsi nelle usuranti trasferte internazionali rendeva dolceamara la chiamata da parte dei ct. Da una parte l’orgoglio e la soddisfazione di aver portato un giocatore a esprimersi al meglio, tanto da meritare la convocazione. Dall’altra il pensiero di perderlo. Questa volta è possibile che i club, e con loro anche i tifosi, non siano così dispiaciuti per l’esclusione di qualche big. Le infermerie iniziano a essere un po’ troppo frequentate.
Sono molti, infatti, i giocatori che hanno subito già qualche acciacco in questo inizio di stagione: l’ultimo, in ordine di tempo, di questa non invidiabile lista è Mattia Zaccagni, alle prese con un infortunio muscolare che potrebbe tenerlo ai box nella prossima trasferta della Lazio a Cremona. Probabilmente per questo l’esterno biancoceleste è stato escluso dai convocati di Mancini.
Ragionamento analogo può essere fatto per Zaniolo: il trequartista della Roma, seppur tornato pienamente a disposizione di Mourinho, ha già avuto uno stop questa stagione. Conoscendo i trascorsi del giallorosso, è saggio non caricarlo di impegni a pochi giorni dal rientro in gruppo – per la gioia dei tifosi di Trigoria. Anche il suo compagno di squadra Spinazzola, ancora non al top della condizione, è stato lasciato a lavorare con in compagni nella Capitale.
Escluso anche Biraghi: rispetto ad altre volte, i tifosi della Fiorentina saranno meno dispiaciuti per la non convocazione del loro capitano. Il terzino sinistro potrà rimanere così a lavorare al centro sportivo per cercare di trovare insieme a Italiano la quadra di una Viola che è apparsa in netta difficoltà nelle ultime uscite, sia di campionato che di Conference League.
Altri due esclusi eccellenti, che hanno animato il dibattito social nelle ultime ore, sono Perin e Calabria. Il portiere bianconero è stato forse uno dei più positivi in questo deludente avvio di campionato della Juventus, ma a lui Mancini ha preferito Meret, Provedel e Vicario, oltre all’inamovibile Donnarumma. Inaspettata anche la non chiamata per il capitano del Milan che, dopo la vittoria dello scudetto della scorsa stagione, sta continuando a macinare risultati e buone prestazioni con i rossoneri. Per la corsia di destra della difesa, l’allenatore della nazionale ha preferito sperimentare Mazzocchi, l’esterno della Salernitana che ha già segnato un gol e regalato un assist nelle prime sette giornate di campionato.
Il reparto dove il Mancio ha senz’altro sperimentato di più però è l’attacco. Oltre ai già citati Zaniolo e Zaccagni, restano a casa Pianamonti, Belotti e Bonazzoli. Sul pullman della nazionale saliranno invece Cancellieri e Zerbin.
Nel dettaglio i 29 nomi di Roberto Mancini: un mix trai campioni dell’Europeo 2020 e qualche nuova scommessa pescata tra i giovani (anche tra quelli che hanno giocato poco).
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Ivan Provedel (Lazio), Guglielmo Vicario (Empoli)
Difensori: Francesco Acerbi (Inter), Alessandro Bastoni (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Emerson Palmieri (West Ham), Federico Gatti (Juventus), Luiz Felipe (Betis Siviglia), Pasquale Mazzocchi (Salernitana), Rafael Toloi (Atalanta)
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Lorenzo Pellegrini (Roma), Tommaso Pobega (Milan), Sandro Tonali (Milan), Marco Verratti (Paris Saint Germain)
Attaccanti: Matteo Cancellieri (Lazio), Wilfried Gnonto (Leeds), Vincenzo Grifo (Friburgo), Ciro Immobile (Lazio), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Napoli), Gianluca Scamacca (West Ham), Alessio Zerbin (Napoli)