Nadal – Federer 1-6 6-1 6-4 7-6, Roland Garros 2006 (finale)
Mancano ancora due tornei dello Slam eppure è la partita che deciderà se Federer completerà o meno il Grande Slam. È la finale del Roland Garros. La prima tra lo svizzero e Nadal a livello Major. Federer è al suo apice. L’unico fastidioso granello di sabbia a frapporsi tra lui e la perfezione è proprio Rafa. Lo spagnolo lo ha già battuto tre volte in quella stagione (Roma, Dubai e Montecarlo) ed è il campione in carica del torneo. Non tutti però credono nel suo bis. Nell’ultimo match giocato al Foro Italico poche settimane prima Roger è arrivato a un solo punto dal battere Nadal, poi c’è quella sensazione che ormai aleggia sul circuito da almeno un paio d’anni: Federer è il tennista designato per compiere il Grande Slam. Sono tantissimi a crederlo. Ormai quando si parla dell’argomento pare un fatto quasi scontato. Non si dice più “se” lo svizzero lo farà ma “quando” lo farà. E quel 2006 sembra essere proprio l’anno giusto.
Il 6-1 iniziale dello svizzero è però solo un’altra illusione. Punto dopo punto, recupero dopo recupero, Nadal abbatte ogni sicurezza del rivale. La sua è una rimonta rabbiosa e perentoria. Prima restituisce il 6-1, poi allunga, portando l’inerzia del match sempre più dalla sua parte. Il contro-break di Federer nel quarto set – quando Rafa deve servire per il titolo – è solo l’ultimo sussulto d’orgoglio. Lo schiaffo al volo di Nadal non decreta solo la fine di una finale, ma anche di un sogno. In quel momento Roger capisce che il suo tanto atteso Grande Slam non arriverà mai.