Un gruppo di uomini armati ha assaltato e incendiato la chiesa cattolica di Santa Maria, nella diocesi di Mamfe, in Camerun. La fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre ha annunciato che sono stati rapiti cinque sacerdoti, una religiosa e due fedeli laici.
I vescovi della regione del Camerun esprimono “grande choc e totale orrore. Questo atto è senza precedenti e senza ragioni“, rimarcano i presuli in un documento rilanciato dalla fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre. Ricordando che dal 2016 la popolazione dell’area è vessata dalle violenze, i vescovi condannano gli attacchi che si ripetono anche contro la Chiesa, i sacerdoti e i religiosi, e sottolineano che con questo gesto, l’incendio della chiesa a Mamfe, è stata “oltrepassata la misura”. La conferenza episcopale regionale condanna l’atto e chiede “l’immediata liberazione” delle otto persone rapit. I presuli, condannando l’incendio della chiesa di Nchang, sottolineano che gli aggressori e coloro che li hanno aiutati, “si sono messi contro Dio e non contro gli uomini e nessuno mai di coloro che ha combattuto contro Dio ha vinto”.
Immagine in evidenza d’archivio