Caos al raduno della Lega a Pontida. Proprio durante i saluti iniziali del leader del Carroccio, Matteo Salvini, alcune militanti anticomuniste di origine cubana – erroneamente scambiate per contestatrici – in prima fila sotto al palco hanno subìto la contestazione di altri sostenitori leghisti fra striscioni strappati e inviti a “tornare a Cuba”.