Sui social la stessa comunità di San Patrignano pubblica le cifre dell'ultima bolletta del gas: 730.148,93. Dieci volte in più di quella di agosto 2021 (che era di 70.000 euro). Il leader del M5s chiede "ristori a fondo perduto" e "specifici crediti di imposta che allevino la sofferenza economica" per il terzo settore
“730mila euro di bolletta del gas in agosto per la Comunità di San Patrignano, 11,5 milioni per pagare la bolletta della luce per l’Ospedale Cardarelli. Migliaia di imprese rischiano la chiusura e troppe famiglie non riescono ad arrivare a metà mese”. Su Facebook il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli lancia l’allarme. Con lui anche il leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte che chiede al governo “di stanziare immediatamente per il terzo settore dei ristori a fondo perduto e prevedere anche degli specifici crediti di imposta che ne allevino la sofferenza economica”.
Sui social la stessa comunità di San Patrignano pubblica le cifre dell’ultima bolletta del gas: 730.148,93 euro. Dieci volte in più di quella di agosto 2021 (che era di 70.000 euro). “Costi insostenibili che mettono a rischio le attività della comunità”, denunciano lanciando un appello a istituzioni e società civile “affinché si trovino urgentemente soluzioni a un problema che riguarda la sostenibilità dell’intero terzo settore”. In questo momento San Patrignano accoglie gratuitamente circa settecento ragazzi e ragazze con problemi di dipendenze. Inoltre operano nell’ambito della comunità circa duecentoventicinque dipendenti, collaboratori e volontari.
Il carobollette colpisce l’intera filiera solidale e mutualistica del Paese. “Nei mesi bui della pandemia – sottolinea Conte – lo Stato ha potuto contare su questi avamposti radicati sui territori: hanno aiutato chi rischiava di non farcela, coadiuvando le Istituzioni nelle fasi più difficili. Adesso – aggiunge – è il momento di supportarli”. Un problema che non riguarda solo la comunità di San Patrignano ma anche “le realtà sportive”, e “tante associazioni di volontariato e cooperative sociali che contrastano le nuove povertà e che rischiano di dover chiudere”, rimarca Conte.
Patuanelli – che estende il campo anche ai problemi del mondo sanitario citando il caso dell’Ospedale Cardarelli – sottolinea anche come il Movimento 5 stelle “abbia denunciato da febbraio che questo momento sarebbe arrivato”, in solitudine e con la derisione e gli insulti degli altri partiti. Tutto questo, prosegue il ministro, “mentre le altre forze politiche erano impegnate a smantellare il Superbonus e il Reddito di cittadinanza, due provvedimenti che per miracolo siamo riusciti a salvare”. “Oggi, chiunque abbia un minimo di onestà intellettuale, dovrebbe chiederci scusa“, conclude.