La federazione scozzese aveva lasciato ai singoli club la scelta di omaggiare o meno con un minuto di silenzio la Famiglia Reale per la morte di Elisabetta II. L'anima indipendentista e cattolica della tifoseria biancoverde ha deciso di utilizzare il minuto di raccoglimento in modo alternativo
È polemica in Scozia per lo striscione esposto dalla curva della tifoseria dei Celtic di Glasgow: “Se anche tu odi la Famiglia Reale, batti le mani”. Iniziano gli applausi di una parte dello stadio, poi si alza un coro contro i Reali. Siamo a Paisley, in Scozia, poco prima della partita St. Mirren – Celtic, valida per prima divisione del campionato nazionale. La federazione scozzese aveva lasciato ai singoli club la scelta di omaggiare o meno con un minuto di silenzio la Famiglia Reale per la morte di Elisabetta II. L’anima indipendentista e cattolica della tifoseria biancoverde ha deciso di utilizzare il minuto di raccoglimento in modo alternativo.
I supporters della squadra di Glasgow non sono nuovi a manifestazioni di forte dissenso politico e identitario nei confronti della Corona di Londra. Già nella trasferta di Champions League di mercoledì 14 settembre a Varsavia contro lo Shakhtar Donetsk, i tifosi dei Celtic avevano esposto uno striscione contro la Famiglia Reale, finendo sotto i riflettori della Uefa.
They changed the minute silence for the Queen to a minute applause so Celtic fans didn’t disrupt it
They chanted “If you hate the Royal Family clap your hands” ???????????? pic.twitter.com/oOXff1xL1l
— Khalid Winter (@KhalidWinter) September 18, 2022