Da un temperamento fumantino come quello di Re Carlo III che, almeno in apparenza, non sembra proprio un esempio di aplomb (vedi episodio della penna)
Prima visita in Galles per Re Carlo III. Un’accoglienza che, va detto, è stata molto calorosa. Tante persone sono accorse per salutare il nuovo sovrano e magari riuscire a stringergli la mano. Tra queste però un contestatore molto arrabbiato non ha mancato di fare sentire la sua voce: “Noi non riusciamo a pagare la luce, ma dobbiamo pagare le tue parate. Il contribuente paga 100 milioni di sterline per te. Non sei il mio Re“. Ora da un temperamento fumantino come quello di Re Carlo III che, almeno in apparenza, non sembra proprio un esempio di aplomb (vedi episodio della penna), uno potrebbe aspettarsi una reazione di qualche tipo. Invece no, il sovrano praticamente non ha reagito, ha risposto “oh”, come a dire, “ok, prendo atto” e ha continuato a stringere mani.
“While we struggle to heat our homes, we have to pay for your parade…”
Charles confronted by a member of the public about the cost of living crisis pic.twitter.com/yl19KjTBKc
— Lowkey (@Lowkey0nline) September 16, 2022