Kalani David è morto a 24 anni colpito da un attacco epilettico mentre stava surfando in Costa Rica. Il giovane talento hawaiano della tavola e dello skateboard soffriva della sindrome di Wolff-Parkinson-White, una malattia cardiaca congenita che provoca convulsioni e paralisi. “Ha avuto una grave crisi mentre faceva surf”, ha spiegato il fotografo Peter King, che si trovava con lui a Playa Hermosa. Il mondo del surf è in lutto e sconvolto per la morte prematura di uno dei suoi volti più conosciuti: Kalani David era stato campione del mondo juniores ed era noto anche per la sua bravura con lo skate.
La leggenda della tavola Kelly Slater ha pubblicato una foto con un Kalani David ancora bambino, scrivendo: “Era tra i migliori surfisti e skateboarder al mondo”. Tra i messaggi di cordoglio anche quelli di Coco Ho, Julian Wilson e Stephanie Gilmore, oltre all’azzurro Leonardo Fioravanti, che ricordato: “Abbiamo passato tantissimi momenti insieme da ragazzi, mancherai tanto”.
Kalani David combatteva da anni contro la sindrome di Wolff-Parkinson-White: già nell’agosto 2016 aveva avuto un attacco mentre faceva skateboard. Lo stesso anno a dicembre aveva passato due giorni in coma farmacologico ed era stato sottoposto a un intervento chirurgico dopo un attacco epilettico. La malattia però non lo aveva mai tenuto lontano dal surf, la grande passione fin da bambino: già a 14 anni si era fatto conoscere al mondo con le sue prodezze a Bali.