La moglie aveva già denunciato la scomparsa del marito. L'uomo, secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, si è allontanato da casa per passare qualche giorno con la sorella, ma entrambi hanno smesso di rispondere alle chiamate dei parenti
È stato messo in stato di fermo il fratello della donna trovata morta in casa a Signa, in provincia di Firenze. L’accusa è di omicidio, che sarebbe avvenuto questa mattina, 21 settembre, al termine di una lite per motivi economici.
Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, l’uomo si è allontanato da casa propria già la sera del 20 settembre e la moglie ne ha denunciato la scomparsa. Il cinquantenne, stando a quanto riferito dalla donna, era andato via di casa per trascorrere qualche giorno insieme alla sorella.
I parenti hanno cercato da subito di rintracciare i due fratelli, ma senza successo. Nessuna risposta al telefono, la casa della vittima era chiusa e sembrava vuota. Il 50enne è stato rintracciato questa mattina in un capanno vicino al proprio appartamento, poco dopo c’è stato il ritrovamento della sorella nella casa di via Don Minzoni.