Durante la prima puntata di “Tu Si Que Vales” un concorrente ha scatenato l’indignazione della giuria formata da Rudy Zerbi, Teo Mammucari, Maria De Filippi e Gerry Scotti. Il portiere 50enne Francesco Ocelli, nome d’arte Francesco Niente, ha presentato la canzone demenziale “Mutandine”. Un verso, in particolare, ha suscitato scalpore tra i presenti: “Donna cambia mutandine. Non mangiano mai, non bevono mai, non sognano mai, non dormono mai”. “L’idea che una donna sia ridotta a delle mutandine, mi fa un po’ impressione. Capisco la provocazione, ma queste provocazioni hanno un po’ stufato”, il commento di Maria De Filippi. Ora il concorrente Francesco Niente replica e racconta al Corriere del Mezzogiorno la sua versione dei fatti: “Io non ho cercato loro, qualcuno ha inviato un mio video e poi sono stato contattato. Sono andato con lo spirito del “ci provo”, ma comunque nella vita faccio altro. Sono stato tacciato di essere misogino. Questo mi ferisce e ribatto esortando a leggere il testo. Un ascolto superficiale genera inevitabilmente incomprensione. “Mutandine”, innanzitutto, è un brano di 23 anni fa. La canzone sottolinea la capacità della donna di adattarsi, rispetto alla staticità maschile”, ha detto. E ancora: “Da artista sono ferito perché non sono riuscito a farmi capire o non ho scelto il mezzo giusto per farlo. Ambisco a trasmettere a grandi numeri la mia musica ma sono consapevole che il personaggio di “Francesco Niente” non è da talent show, il che non vuol dire che non è televisivo. Non era lo strumento giusto per diffondere il “niente pensiero” che però è esistente e ci si può confrontare”.