Erick Adame ha perso il proprio posto di lavoro presso Spectrum News NY1 dopo che l'azienda ha scoperto la sua attività parallela su un sito per adulti nel quale si esibiva in cam per altri uomini. Il meteorologo però pensa che il licenziamento abbia a che fare con il proprio orientamento sessuale
È proprio una gran bufera quella che si è abbattuta su Erick Adame, noto meteorologo americano finito nei guai per essersi esibito in cam su un sito per adulti. Uno spettacolino hot che gli è costato il posto che ricopriva presso il canale Spectrum News NY1. L’azienda, tenuta all’oscuro di questa attività parallela, ha infatti licenziato il meteorologo, il quale però pensa che a pesare molto sulla decisione del capo sia stato il proprio orientamento sessuale più che il gesto in sé.
LE SCUSE DEL METEOROLOGO – Sui social Erick Adame ha deciso di scusarsi con quanti si sono sentiti offesi e umiliati dalla vicenda, a partire dai colleghi fino ai suoi familiari. Il lungo post è anche l’occasione per raccontare la propria verità e fare alcune considerazioni su quanto accaduto. “Nonostante io sia un personaggio pubblico e sia in televisione nella più grande industria del paese davanti a milioni di persone per cinque giorni alla settimana da più di un decennio e mezzo, sono apparso segretamente su un sito di incontri per adulti”, ha spiegato il meteorologo. “Su questo sito ho messo in atto comportamenti compulsivi esibendomi davanti alla telecamera per altri uomini. Era consensuale al 100% da entrambe le parti”. Erick ha sottolineato di non aver ricevuto alcun compenso per mostrarsi in cam, ma ha ammesso di aver peccato di ingenuità nel pensare che non sarebbe mai stato ‘beccato’: “Non sono stato pagato per questo, ma è stato assurdo da parte mia pensare che avrei potuto mantenerlo un fatto privato. Tuttavia, il mio datore di lavoro lo ha scoperto e sono stato sospeso e poi licenziato”.
LICENZIATO PER IL PROPRIO ORIENTAMENTO SESSUALE? – Un mea culpa in piena regola, dunque, cui fa seguito qualche sassolino che nonostante tutto Adame vuole togliersi dalla scarpa. Il meteorologo infatti non ha nulla da rimproverarsi sul modo in cui vive la propria sessualità, e avanza l’ipotesi che sia stato il suo orientamento sessuale a incidere sulla decisione presa dall’azienda nei suoi confronti. “Non mi scuso per essere apertamente gay o per il mio approccio positivo al sesso: quelli sono doni dei quali non mi vergogno affatto” ha scritto. Malgrado la sua carriera ora si trovi ad affrontare una brusca battuta d’arresto, Erick Adame non perde la speranza di poter tornare a fare il proprio mestiere con l’entusiasmo e la professionalità di sempre.
L’APPELLO PER TORNARE A LAVORARE – A tal proposito si è rivolto a eventuali, futuri datori di lavoro con queste parole: “A coloro che prenderanno la decisione di assumermi o meno in futuro: per favore giudicatemi sulla base delle centinaia, migliaia di ore di televisione di cui sono così orgoglioso e non per i due minuti di un video piccante”. Nel frattempo Tmz.com fa sapere che Adame ha presentato alcuni documenti in tribunale chiedendo a un giudice di costringere i proprietari di Unit 4 Media, Ltd. – che possiede il sito da cui provengono gli screenshot del meteorologo intento a esibirsi in webcam – a fornire i nomi di chi ha fatto trapelare il materiale. Si dice che dopo la tempesta torni il sereno, e se è vero in meteorologia la speranza di Erick Adame è che ciò valga anche nella vita vera.