Michele Santoro invita all’astensione. Mancava l’appello dell’ex conduttore di Samarcanda al discretamente nutrito manipolo di astensionisti – basta citare la firma celebre dell’altro ieri, Fabio Fazio – che suggerisce agli italiani la scelta del non voto alle importanti elezioni del 25 settembre prossimo. “Io non voto, sono un disertore, se non si differenziano sulla guerra in Ucraina io non voto”, ha spiegato Santoro a Controcorrente. “Io sono contro il modo in cui l’Italia sta affrontando il conflitto, l’unica strada che ho davanti a me, non avendo una forza politica che mi rappresenta, è quello di disertare. Non lo consiglio, è un atteggiamento personale, ma non posso credere in quelli che un giorno sono per non mandare le armi e il giorno dopo le vogliono mandare”.
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