Avrebbero sfruttato braccianti extracomunitari facendoli lavorare in campagna con turni massacranti per meno di quattro euro l’ora. I poliziotti della Digos di Caltanissetta hanno eseguito dieci misure cautelari, due in carcere e otto ai domiciliari, nei confronti di sei stranieri e quattro italiani accusati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Sono accusati di appartenere ad una organizzazione criminale finalizzata a reclutare manodopera straniera da destinare al lavoro nelle campagne in condizioni di sfruttamento. Secondo l’accusa alcuni proprietari terrieri e imprenditori agricoli della provincia nissena e agrigentina avrebbero utilizzato, assunto o impiegato la manodopera straniera reclutata dall’organizzazione, sottoponendola a condizioni di lavoro lesive della dignità, della sicurezza e della salute, approfittando del loro stato di bisogno.