A poche ore dall’apertura delle urne, Forza Italia fa un triplo salto carpiato e riabilita il reddito di cittadinanza. Lo stesso che gli alleati di Fratelli d’Italia vogliono abolire. Anzi, fa di più. “Lo vogliamo raddoppiare per chi ne ha davvero bisogno perché è inaccettabile vivere con 500 o 600 euro al mese, soprattutto in questo momento di crisi con le bollette alle stelle” dice Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo FI al Senato, in un video pubblicato su Instagram. “Vogliamo dare di più a chi ha di meno – aggiunge – a chi ha problemi oggettivi a mettere il pane in tavola, a chi è più fragile, a chi non riesce a trovare un lavoro perché ha un’età avanzata. Per loro lo Stato deve esserci e ci sarà: perché un paese che non aiuta chi è in difficoltà non è un paese civile”.
“Altra cosa – osserva ancora – sono i furbetti che pur potendolo fare preferiscono non andare a lavorare o farlo in nero per beneficiare del reddito di cittadinanza togliendolo a chi ne ha realmente necessità. Forza Italia non sarà mai e poi mai complice di una truffa criminale ai danni dello Stato e dei cittadini bisognosi. Chi non ne ha diritto, chi può andare a lavorare deve farlo e smettere di prendere questo sussidio: così aumenteremo l’assegno, fino anche a raddoppiarlo per chi non ce la fa”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione