Bambina viene curata dal dentista, subisce un danno cerebrale e la famiglia viene risarcita (forse) con 95 milioni di dollari. Il tragico caso accaduto ad una tranquilla famigliola di Houston (Texas) è stato raccontato da tutti i siti web d’informazione statunitensi. Questi i fatti. Nel 2016 una bimba di 4 anni si è recata assieme ai genitori al Diamond dental price di Houston per curare una carie, ma secondo l’avvocato della famiglia la piccola è stata sedata in modo improprio causandole convulsioni ancora presenti dopo sei anni dall’intervento. Il caso finito a processo ha portato ad un colpevole: il dentista protagonista della nefasta anestesia. Nella sentenza si rileva che il medico ha prima iniettato una quantità di anestetico non idonea, poi non le ha amministrato ossigeno per diversi secondi, e infine non ha fatto avvicinare la bambina ai genitori mentre aveva le convulsioni per una decina di minuti. Per questo la bimba ha subito un danno cerebrale permanente perché pur riprendendo coscienza e a respirare, da quel giorno non vede più, non cammina, non parla e non riesce a mangiare da sola. Il tribunale ha così imposto un risarcimento di oltre 95 milioni di dollari, ma la famiglia della bimba non riuscirà probabilmente mai a vedere che qualche dollaro. “Il problema è che il dentista ha pagato da tempo la miseria che poteva pagare. Ora siamo seduti qui e siamo fottuti”, ha spiegato alla stampa uno degli avvocati della famiglia.
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