In Rai ha destato qualche perplessità lo sciopero annunciato ed effettuato proprio nella giornata di oggi. Il Sindacato nazionale autonomo produzione tv (SNAP) aveva annunciato il 25 agosto scorso che lunedì 26 settembre, per tutta la giornata, sarebbe stato indetto uno sciopero per “tutto il personale rai direzione produzione tv del CPTV di Roma e di produzione news, sia in sede che in regime di trasferta sul territorio nazionale”. La giornata scelta ha suscitato scalpore perché in coincidenza con i risultati delle elezioni politiche 2022. Una giornata cruciale per l’approfondimento politico e giornalistico. Ma evidentemente la sigla sindacale ha puntato proprio sul 26 settembre per far sentire meglio la propria “voce” di protesta. Dal comunicato del sindacato si evince che le motivazioni per lo sciopero sono dovuti al “al decadimento della qualità del lavoro nel Centro di Produzione Rai della Capitale, il clima di tensione vissuto dal dipendente durante lo svolgimento delle attività lavorative, il fallimento della formazione professionale dei nuovi assunti, il mancato riconoscimento del merito e della crescita professionale, lo stravolgimento dei modelli produttivi e delle figure professionali, la negazione dei diritti del lavoratore e le reiterate violazioni degli istituti contrattuali”.
Il risultato? Sono saltati “Agorà” con Monica Giandotti su Rai3, sostituito dal film con Adriano Celentano “L’emigrante” del 1973, e anche “Elisir” con Michele Mirabella, Benedetta Rinaldi e Francesca Parisella, che va in onda stesso studio, al suo posto uno speciale sulla natura e il biologico. Non è andato in onda “Uno Mattina” perché hanno allungato lo Speciale Elezioni curato dal Tg1 fino alle 11. Non sono sorti altri problemi in palinsesto nella giornata di oggi. “BellaMa”non andrà in onda ma trasmetterà “il meglio di” delle puntate precedenti.