Chi è Maria Sole Ferrieri Caputi, la prima donna che ha arbitrato in Serie A. Autorevole e precisa all’esordio: “È la prima, non l’ultima”

Non c'è solo la passione arbitrale e per il calcio nella vita della 32enne toscana, ma anche una laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali e una in Sociologia. E' stata lei la grande protagonista di Sassuolo-Salernitana

Maria Sole Ferrieri Caputi è ufficialmente la prima donna ad aver arbitrato una gara di Serie A. Decisa e autorevole: è stata lei la grande protagonista di Sassuolo–Salernitana, gara valida per l’ottava giornata, vinta dai neroverdi con il punteggio di 5-0. Una giornata storica che la stessa Lega Serie A ha celebrato con un tweet: “È la prima, ma non l’ultima“. La 32enne ricercatrice livornese ha tenuto il campo fin da subito con grande personalità, precisa e sempre vicina all’azione, mostrando un’ottima condizione atletica. Sul suo personalissimo cartellino figurano alla fine due ammonizioni e un rigore assegnato sul finire del primo tempo. Nell’occasione, Ferrieri Caputi si è decisa nel fischiare il penalty per un fallo di Maggiore su Ceide. Accerchiata dai giocatori campani, la direttrice di gara ha mantenuto la calma verificando l’azione anche in collegamento con il Var.

Il ritratto – Ferrieri Caputi è laureata sia in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all’Università di Pisa che in Sociologia all’Università di Firenze. Non c’è solo la passione arbitrale e per il calcio nella vita della 32enne che il 2 ottobre è entrata nella storia del calcio. È nata a Livorno il 20 novembre 1990 e attualmente, oltre a svolgere il ruolo di ricercatrice universitaria, ha un impiego a Bergamo in un centro studi di diritto del lavoro. Ha esordito tra i professionisti nel novembre del 2015, quando venne chiamata ad arbitrare Levito-Atletico San Paolo. Ma il suo amore per il pallone l’aveva portata a intraprendere la carriera arbitrale fin da giovanissima.

Nella stagione 2021/2022 il primo grande passo verso la Serie A: il 15 dicembre Ferrieri Caputi ha diretto l’incontro valevole per i sedicesimi di finale di Coppa Italia Cagliari-Cittadella. Una serata tutt’altro che tranquilla per la direttrice di gara che dovette annullare tre gol con il supporto del Var. Una prestazione giudicata ottima dal designatore degli arbitri. Un risultato grazie al quale Maria Sole Ferrieri Caputi ha scalato in fretta le gerarchie della classe arbitrale, fino alla convocazione per la massima Serie. Da domenica sarà il terzo arbitro donna di sempre nei primi cinque campionati europei. Prima di lei hanno diretto una gara solamente Bibiana Steinhaus (in Bundesliga) e Stéphanie Frappart (in Ligue 1).

Le parole di Rocchi – “Le qualità di Ferrieri Caputi sono indiscutibili, starà a lei dimostrare di meritarsi la Serie A. Senza darle troppa responsabilità. Non sarà l’unica che farà un esordio veloce, vogliamo accelerare i tempi a tutti”, ha commentato Gianluca Rocchi, responsabile della Can nel corso di un incontro in Figc con i media. “Lei è entrata nel gruppo come un arbitro qualsiasi, trattata dai ragazzi come un arbitro qualsiasi, per quanto mi riguarda non ho altro che dirle che farle un in bocca al lupo”, ha aggiunto Rocchi.