C’è in vista una riconciliazione fra re Carlo, il figlio ribelle Harry e la nuora orgogliosa Meghan? Il nuovo sovrano è ottimista. Ha visto “enormi barlumi di speranza quando ha parlato con Harry e Meghan al funerale della regina Elisabetta”. E da quel crede di poter finalmente sanare la frattura nella relazione con i Sussex. A rivelarlo è il Daily Mail. La fiducia di Carlo III in un imminente disgelo della “guerra fredda” tra The Firm e i duchi del Sussex emerge dalle rivelazioni di insider addetti ai lavori reali. Hanno svelato quanto il monarca speri in una conciliazione. Un’intuizione che si è fatta strada a partire dalle conversazioni fra Carlo ed Harry nel giorno del funerale della regina madre all’Abbazia di Westminster e al Castello di Windsor.
Ma i rapporti si potranno ricucire anche dopo il ritorno di Harry e Meghan in America? La nuora oltre tutto è ripartita a bocca asciutta: delusa per la mancata risposta di re Carlo alla sua richiesta di incontro privato. Ma per il sovrano, Harry rimane pur sempre un figlio e Meghan la donna che lui ama. Lo ribadisce anche The Telegraph: “Resta il caso che il re ami entrambi i suoi figli”. Quindi non William il buono ed Harry il cattivo. Per lui sono uguali. Certo è che i Sussex hanno davvero messo in crisi la Casa Reale. Hanno lasciato i doveri pubblici per una vita libera dagli obblighi reali e si sono trasferiti in California. Da lì è partita poi una raffica serie di accuse dannose contro la Corona.
E cosa si aspettavano? Una volta a Londra per la morte della regina non sono stati invitati al ricevimento a Buckingham Palace ospitato dal re per capi di Stato, dignitari e reali stranieri e a Harry è stato vietato di indossare l’uniforme militare. Poi c’è la questione dell’eredità e dei titoli, non un penny al figlio e nemmeno il privilegio di Altezza Reale. Ma questa nuova rivelazione rimescola di nuovo le carte. E arriva proprio quando due libri bomba fanno una serie di affermazioni sorprendenti sul duca e sulla duchessa. Il libro di Katie Nicholl, “The New Royals”, ricostruisce la sequela degli screzi fra i Sussex e la Corona. Fra i motivi anche il desiderio di trasferirsi nella suite di appartamenti al Castello di Windsor. E invece? E’ stato dato loro il Frogmore Cottage, più piccolo e modesto, per quanto possa esserlo un appartamento della Casa Reale. Ancora, l’approccio troppo diretto di Meghan col personale, che non piaceva alla regina.
Nel libro di prossima uscita “Courtiers: The Hidden Power Behind the Crown” Valentine Low va giù pesante su Meg. “Credeva di diventare la Beyoncé del Regno Unito quando ha sposato il principe Harry”. Poi l’amara scoperta: rigide regole e poco tempo per la vita privata. Rivela ancora Low: nel cosiddetto “vertice di Sandringham” dopo l’annuncio dei Sussex di dimettersi dalla carica di Reali attivi nel 2020, “la regina voleva che tutte e quattro le famiglie reali lavorassero insieme rapidamente per trovare una soluzione”.
Ecco gli scenari ipotizzati: dare ai Duchi un mese ogni anno per le proprie attività o far loro assumere solo un piccolo numero di impegni. Ma la soluzione non è stata trovata. Low racconta che a un certo punto è stata la stessa monarca a ritenere che, a meno che la coppia non fosse disposta a seguire le regole, “non sarebbe stato loro permesso di svolgere compiti ufficiali”. E ora cosa è cambiato nelle intenzioni di Carlo III? Proprio quando il libro di Low svela la Meghan non ufficiale. Si lamentava di non essere pagata per i tour reali, aveva accettato l’intervista a Oprah sei mesi prima di Megxit e aveva comportamenti da bulla nei confronti dello staff. Ma il sovrano spera comunque. Intanto Harry a Meghan, però, scivolano in fondo al sito web della famiglia reale. Collocati accanto al principe Andrea caduto in disgrazia e ai personaggi minori. Declassati.